venerdì 25 giugno 2010

Un passo dopo l'atro...

In questi ultimi giorni mi sono chiesta tante volte dove stavo andando a finire, che strada avevo intenzione di prendere, cosa avrei potuto fare di concreto per ritornare almeno un pò in carreggiata. Vicino a me ho una persona che (a modo suo) sa ascoltarmi ed è in grado di smuovermi quando necessario, e proprio in questi giorni sono successe alcune cose che ci hanno permesso di parlare di nuovo di me, di noi, di quello che stiamo facendo delle nostre vite perchè anche lui in questo periodo non è in piena forma: ha un lavoro in proprio, e i ritmi sono impossibili. Lavora quasi 12 ore al giorno, sabato mattina compreso, e non ha tempo da dedicare nè ai suoi hobby, nè a me. Però l'altra sera mi ha detto una cosa molto importante, e cioè che almeno io devo rimanere a galla (anche per lui) e mi ha fatto notare alcune cose, che da sola probabilmente non avrei ammesso, tra cui quando è stata l'ultima volta che mi sono concessa la coccola di una manicure e pedicure come si deve (lui odia le unghie trascurate, e io me le mangio!). Il giorno prima del matrimonio!! (due anni fa...)
Così, mentre telefonavo alla mia estetista e prenotavo anche una seduta per baffetti e sopracciglia, pensavo che ho un armadio di creme che non uso mai, una trentina di smalti che non uso quasi mai, cosmetici e trattamenti che sono stati usati una o due volte poi più, trucchi vecchi di anni. Devo rimediare.
Un piccolo passo alla volta, e piano piano devo ritornare in strada e cercare di rimanerci. Oggi facciamo uno di questi passettini, e speriamo mi si rischiari un pò il percorso...
EDIT

8 commenti:

Unknown ha detto...

Banalmente, prendersi cura della propria persona spesso è il primo passo per prendersi cura anche del proprio io interiore... Secondo me hai iniziato col piede giusto.
Lavorare in proprio è duro e non ci sono limiti di tempo, però significa anche che tuo marito ha molto lavoro e con la crisi che c'è in giro la trovo una cosa buona, no?

Brunhilde ha detto...

Ah, sapessi anch'io quanti di quei trucchi ho sepolti nell'armadietto.. con le ragnatele sopra! E il bello è che mica mi fermo, no! Ne compro altri, perché ormai sono rimbambita e non mi ricordo che, magari, la matita per occhi di quel colore ce l'ho già!?
Almeno tu te ne sei resa conto, vedrai che iniziando dalla cura dei piedi, i tuoi passi diventeranno falcate.

thecatisonthetable ha detto...

Capisco... anche a me capita così...

Laura ha detto...

Ritaglia dei tempi e degli spazi per te, per farti sentire meglio. Una manicure sembra poco ma è tantissimo.

Laura ha detto...

Ah e poi vorrei vedere le unghie 'nuove' e un bel sorriso.

Clara Campelo ha detto...

lovely!

BaiLing ha detto...

Bravissima! Hai fatto bene a concederti questa piccola coccola, e' un buon modo per mettere fine simbolicamente a un periodo un po' cosi' e per cercare di rimettersi in carreggiata con il sorriso :-)
Anche io sono sempre un po' trascurata sul fronte smalto ma ultimamente sto cercando di migliorare.

Oggi abbiamo fatto un'escursione molto carina in Camargue... pero' le zanzare!!! Sono terribili! Ti dico solo che ho un piede cosi' gonfio per le punture che stento ad appoggiarlo a terra!
Un bacione :-***

Anonimo ha detto...

E' un ottimo passo avanti, certe coccole ti fanno stare bene e questo si vede anche dall'esterno!! Buona domenica!!
Shoegal