Ringrazio Gea per avermi nominata, sa che mi piacciono queste cose!
Se fossi un mese: Dicembre
Se fossi un giorno della settimana: Sabato
Se fossi una parte della giornata: Sera
Se fossi un pianeta: Marte
Se fossi un animale acquatico: Ippocampo
Se fossi una direzione: Nord
Se fossi un mobile: Credenza shabby
Se fossi un liquido: Profumo
Se fossi una gemma: Ametista
Se fossi un alberlo: Ciliegio
Se fossi un attrezzo: Kitchen Aid
Se fossi un fiore: Lilium
Se fossi un tempo: Nevoso e freddo
Se fossi uno strumento musicale: Pianoforte
Se fossi un colore: Lavanda
Se fossi un'emozione: Dolcezza
Se fossi un frutto: Ciliegia
Se fossi un suono: Pioggia nel bosco
Se fossi un elemento: Fuoco
Se fossi una macchina: Cadillac
Se fossi un dolce: Sacher
Se fossi un posto: Campagna
Se fossi un materiale: Legno
Se fossi un gusto: Vaniglia
Se fossi un aroma: Biscotti
Se fossi un oggetto: Un gioiello
Se fossi una parte del corpo. Mani
Se fossi una smorfia: Alzare gli occhi al cielo
Se fossi una canzone: Rebel Rebel
Se fossi un paio di scarpe: Christian Louboutin Anemone black
Nomino al giochino: LaBibu, Bailing, ValeF, L'ArmadioDelDelitto, Myriam, VerdeMenta e Laura
domenica 31 gennaio 2010
sabato 30 gennaio 2010
Burocrazia
Nonostante io lavori in un ufficio e sia abituata a vedere come la burocrazia e la carta rallentino inesorabilmente ogni pratica, anche la più semplice, ieri mi sono dovuta scontrare con un sistema ancora peggiore e molto più complicato. Parlo del mondo notarile.
Splendido mestiere, quello del notaio. Iniziando con 45 minuti di ritardo sull'appuntamento previsto, passando per un povero essere che ha dovuto modificare (tramite telefono) l'atto in 10 secondi netti e poi farsi 20 km. per portarcelo prima di subito dall'ufficio al luogo del nostro appuntamento e per finire una serie di rotture di balle sulle firme leggibili e che non si tocchino tra loro... il tutto per una modica cifra a tre zeri.
Splendido mestiere, quello del notaio. Iniziando con 45 minuti di ritardo sull'appuntamento previsto, passando per un povero essere che ha dovuto modificare (tramite telefono) l'atto in 10 secondi netti e poi farsi 20 km. per portarcelo prima di subito dall'ufficio al luogo del nostro appuntamento e per finire una serie di rotture di balle sulle firme leggibili e che non si tocchino tra loro... il tutto per una modica cifra a tre zeri.
Tutto comincia quando scopriamo che, per rinunciare ad un'eredità, ogni parente in linea di successione deve necessariamente essere menzionato e firmare la rinuncia, per cui partiamo da mia nonna, che rinuncia. Dopo ci sono mia mamma e mio zio, mia mamma rinuncia (tutto a favore di mio zio). Dopo mia mamma, per linea diretta, tocca a mio padre, che rinuncia. A questo punto tocca a me, e rinuncio.
E qui, salta fuori mio marito, di cui nessuno aveva fatto menzione per un mese, ma che per linea diretta erediterebbe dopo di me, e lui non c'è (dato che nessuno ci ha chiesto niente).
Lo chiamo, lo faccio arrivare, nel frattempo quel povero essere sfruttato (e sottopagato, ci scommetto) in ufficio in sede sta modificando l'atto via telefono e subito dopo gli tocca prendere la macchina e portarcelo.
Nel frattempo siamo 1 ora e mezza oltre l'orario dell'appuntamento.
Arriva l'atto, lo leggiamo, e si deve firmare. Firma leggibile, mi raccomando.
La legge della firma leggibiole è del 1912, quando il tasso di analfabetismo era altissimo, e gli atti tra persone non in grado di leggere e scrivere non avevano valore. Certo che siamo nel 2010 e potrebbero anche aggiornarla, questa simpatica legge... perchè mia nonna non riusciva a firmare bene (neanche avesse 85 anni, no?) e poi hanno messo in dubbio che sapesse leggere O_o e le hanno chiesto di provare a leggere un testo in cui dubito abbia capito un bel niente di quello che c'era scritto. Poi mio padre non riusciva a fare una firma che fosse leggibile, poi io sotto dovevo firmare senza toccare la firma di mio padre...
UN INCUBO, giuro!! Ma ormai anche questa è fatta.
Camicia e maglioncino: Benetton
Jeans: Armani
Stivali: mercato
Ciondolo: Swarovski
mercoledì 27 gennaio 2010
Under the snow
Ha smesso di nevicare, finalmente.
A me piace tantissimo la neve, devo ammetterlo, ma non c'è niente da fare: quando c'è la neve io non so mai che scarpe mettermi. Mi sveglio al mattino e resto mezz'ora a girarmi nel letto pensando a cosa potrei mettermi partendo dalle scarpe, niente tacchi, niente scarpe leggere, niente pantaloni troppo lunghi che si inzupperebbero nella neve. Stamattina è girata così, niente di particolare ma abbastanza comodo effettivamente quando ho dovuto disseppellire la macchina in cortile e spalare la neve per far aprire il cancello automatico:
A me piace tantissimo la neve, devo ammetterlo, ma non c'è niente da fare: quando c'è la neve io non so mai che scarpe mettermi. Mi sveglio al mattino e resto mezz'ora a girarmi nel letto pensando a cosa potrei mettermi partendo dalle scarpe, niente tacchi, niente scarpe leggere, niente pantaloni troppo lunghi che si inzupperebbero nella neve. Stamattina è girata così, niente di particolare ma abbastanza comodo effettivamente quando ho dovuto disseppellire la macchina in cortile e spalare la neve per far aprire il cancello automatico:
Maglione: Bershka
Jeans: Sttradivarius
Stivali: Guess
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martedì 26 gennaio 2010
In & Out
Oggi la giornata qui si presenta così
(foto fatta esattamente alle ore 17.15, pochi minuti prima di scrivere il post)
e questo invece è come io stamattina ho deciso di affrontare la giornata (ancora non nevosa)
Blusa: Bershka
Cardigan: Zara
Collana: Colors&Beauty
Pantaloni: Seventy
Stivali: Cinti
(e quei puntini bianchi sulla blusa, altro non sono che banalissima cipria)
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sabato 23 gennaio 2010
Soirèe
Io ho poche amiche. Ho moltissime conoscenti, ma le vere amiche sono davvero poche.
A questo devo anche aggiungerci che al tempo del mio matrimonio ho avuto non poche vicissitudini a causa di una malinteso con le mie testimoni (alcune di voi sanno già di cosa parlo) e da allora qualcosa si è spezzato.
Loro due restano sempre mie amiche, ma io non ho più la serenità nè la spensieratezza di prima...
Comunque, ora le mie amicizie sono divise in due parti: da una parte ci sono le mie due amiche storiche che, con i loro compagni e mio marito, siamo tutti amici da almeno 20 anni.
Dall'altra parte quelle più recenti, quelle che sono diretta conseguenza di una particolare condizione, quelle acquisite.
E le problematiche sono tra una di un gruppo e una dell'altro; comunque, ieri sera sono uscita con un gruppo, destinazione ristorante argentino e poi una sosta in birreria a bere qualcosa di alcolico prima di tornare a casa. Serata molto piacevole, non c'è che dire!
Per l'occasione, dato il freddo umido che c'è qui e il fatto che sembro un boiler con qualsiasi cosa io mi metta, questa è stata l'idea:
A questo devo anche aggiungerci che al tempo del mio matrimonio ho avuto non poche vicissitudini a causa di una malinteso con le mie testimoni (alcune di voi sanno già di cosa parlo) e da allora qualcosa si è spezzato.
Loro due restano sempre mie amiche, ma io non ho più la serenità nè la spensieratezza di prima...
Comunque, ora le mie amicizie sono divise in due parti: da una parte ci sono le mie due amiche storiche che, con i loro compagni e mio marito, siamo tutti amici da almeno 20 anni.
Dall'altra parte quelle più recenti, quelle che sono diretta conseguenza di una particolare condizione, quelle acquisite.
E le problematiche sono tra una di un gruppo e una dell'altro; comunque, ieri sera sono uscita con un gruppo, destinazione ristorante argentino e poi una sosta in birreria a bere qualcosa di alcolico prima di tornare a casa. Serata molto piacevole, non c'è che dire!
Per l'occasione, dato il freddo umido che c'è qui e il fatto che sembro un boiler con qualsiasi cosa io mi metta, questa è stata l'idea:
Top: Mango
Coprispalle: Promod
Pantaloni: Sisley
Francesine: Cinti
Braccialetto: artigianale, preso ad un mercatino
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lunedì 18 gennaio 2010
Niente di nuovo...
... tutto di vecchio, diceva qualcuno! E infatti io non ho molte novità, sinceramente il nuovo anno non è iniziato con la spinta che avrei voluto, e a ieri ho già s******ato una preziosa settimana di dieta. Questo è sinceramente il cruccio maggiore, perchè non riesco più ad entrare in più della metà dei miei vestiti, e questo mi perplime alquanto; ieri ho deciso quindi che era ora di alleggerire un pò la cabina armadio, e ho riempito ben 5 borse, che ora andranno dirette alle mie cugine, nel caso riescano a salvare qualcosa, dato le 5/6 taglie di differenza (sì, loro sono ancora nelle taglie 012 Benetton). Probabilmente un sacco di top e t-shirt che hanno visto tempi migliori (per me) e sono marcate come taglia S riusciranno a salvarle.
E' la prima volta che sono così risoluta e riesco ad eliminare materialmente così tanta roba, solitamente ho il vizio di tenere, tenere, tenere...
E sabato primo giro di saldi (ripeto, l'anno non è proprio partito come doveva). Non ho comprato praticamente nulla, intanto perchè io ODIO i negozi durante i saldi, la roba tutta ammassata per categorie, non riesco mai a trovare nulla neanche con il lanternino, e poi perchè ho fatto il fioretto (vale anche a inizio anno? ma sì) che non compro nulla finchè la mia taglia non è sensibilmente scesa. Stavolta non me ne sono pentita subito dopo averlo pensato, anche perchè dopo lo svuota armadio di ieri (che ne è comunque sempre una diretta conseguenza) mi rendo conto che non ne vale la pena...
Per questo giro di perlustrazione, questa era la mia tenuta
non odiatemi, so che le foto fanno pena, ma ancora non sono riuscita a trovare un modo più ottimale per fare le foto, e questo è sempre l'unico specchio abbastanza lungo di tutta la casa...
Maglione: mercato
Mini jeans: Promod
Calze: Calzedonia
Stivali: Guess
Collana: Bershka
Cappottino: Stradivarius
E voi, come vi comportate con i vostri vecchi capi? Conservate tutto o ogni tanto svuotate?
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giovedì 14 gennaio 2010
Home sweet home
Come sapete sono sposata per cui, oltre a scarpe, borse e make - up, devo necessariamente occupami anche della casa. Ho avuto la fortuna di poter decidere, per quanto riguardava l'interno, tutto dall'inizio, dalla disposizione delle stanze, e ne sono molto orgogliosa. L'arredamento non è moderno, al momento di decidere e acquistare definitivamente i mobili non ce la siamo sentita di investire in linee squadrate, materiali tecnologici e colori improbabili... un bel noce robusto, linee pulite, niente fronzoli, qualche dettaglio design, e voilà. Ma c'è un ma... nel cuore io sono estremamente country home, e lo stile che prediligo è lo shabby.
La continua ricerca di oggetti e accessori per la nostra casa rientra nelle mie attività preferite, se poi è online ancora meglio. Questo sito, ad esempio, potrebbe portarmi alla rovina! Oggi ho salvato nei preferiti una 50 di articoli che, prima o poi, saranno miei...
E voi invece, di che stile siete?
La continua ricerca di oggetti e accessori per la nostra casa rientra nelle mie attività preferite, se poi è online ancora meglio. Questo sito, ad esempio, potrebbe portarmi alla rovina! Oggi ho salvato nei preferiti una 50 di articoli che, prima o poi, saranno miei...
E voi invece, di che stile siete?
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venerdì 8 gennaio 2010
Stringate
Sto valutando l'acquisto di un paio di stringate, non sono sicura di volerle veramente, ma le immagino con i jeans e una bella camicia bianca, e non riesco a togliermele dalla testa...
mi dispiace dovervi postare i link alle immagini, ma proprio non c'è verso di riuscire ad inserire le foto...
John Bakery
Costume National
Goffredo Fantini
Jouer le Style
Yosh Collection
Nanà
Cafè Noir
Per ora sono sinceramente indecisa, voi cosa ne pensate?
mi dispiace dovervi postare i link alle immagini, ma proprio non c'è verso di riuscire ad inserire le foto...
John Bakery
Costume National
Goffredo Fantini
Jouer le Style
Yosh Collection
Nanà
Cafè Noir
Per ora sono sinceramente indecisa, voi cosa ne pensate?
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lunedì 4 gennaio 2010
Snowing (...again)
E per ora non accenna a smettere...
Poi, mentre pensavo a quale fortuna ho avuto a beccarmi la neve prevista oggi e domani dato che sono ancora in ferie dal lavoro, ricevo una telefonata dall'ufficio O_o
Le mie colleghe si chiedevano dove fossi, dato che sono tutte al lavoro tranne me (e il capo, che con molta probabilità è a sciare). No comment.
Oggi passo da loro e con molta probabilità domattina dovrò drammaticamente smettere di dormire fino alle 9.30 e andare a lavorare.
E wow :-)
domenica 3 gennaio 2010
Restart
Come dicevo nell'ultimo post, girovagavo in lungo e in largo sul web a caccia di saldi.
Bene.
Ho una lista chilometrica di buoni propositi per l'anno nuovo, e i principali sono:
* mettermi a dieta seriamente
* smettere di fumare
* sistemare il guardaroba e iniziare a vestirmi come veramente mi sento
* finire di arredare casa e smettere di comprare stupidaggini
* ecc... ecc...
Quindi stamattina mi alzo, faccio colazione, riordino casa e, al momento di vestirmi per andare a pranzo dai suoceri, decido di pesarmi. Mentre ero a dieta mi pesavo tutte le mattine mentre ora non mi peso praticamente mai, ed entrambe le soluzioni sono sbagliate. Comunque, il peso che sono ora è il più alto a cui io sia mai arrivata, nonostante le feste e alri periodi nel corso della mia vita in cui controllare il cibo non era la mia priorità, rimanevo sempre tranquillamente 3/4 chili in meno, stavolta ho veramente toccato il fondo.
Per cui, i saldi per me saranno tassativamente riservati ai soli accessori, e l'unico, vero, importante proposito per il 2010 diviene uno soltanto: perdere 10 chili.
Ce la posso fare...
Bene.
Ho una lista chilometrica di buoni propositi per l'anno nuovo, e i principali sono:
* mettermi a dieta seriamente
* smettere di fumare
* sistemare il guardaroba e iniziare a vestirmi come veramente mi sento
* finire di arredare casa e smettere di comprare stupidaggini
* ecc... ecc...
Quindi stamattina mi alzo, faccio colazione, riordino casa e, al momento di vestirmi per andare a pranzo dai suoceri, decido di pesarmi. Mentre ero a dieta mi pesavo tutte le mattine mentre ora non mi peso praticamente mai, ed entrambe le soluzioni sono sbagliate. Comunque, il peso che sono ora è il più alto a cui io sia mai arrivata, nonostante le feste e alri periodi nel corso della mia vita in cui controllare il cibo non era la mia priorità, rimanevo sempre tranquillamente 3/4 chili in meno, stavolta ho veramente toccato il fondo.
Per cui, i saldi per me saranno tassativamente riservati ai soli accessori, e l'unico, vero, importante proposito per il 2010 diviene uno soltanto: perdere 10 chili.
Ce la posso fare...
venerdì 1 gennaio 2010
01/01/2010
E un altro anno è iniziato, non propriamente come me lo ero immaginato, ma è iniziato.
Martedì ho tagliato i capelli, niente di radicale ma ho comunque tagliato parecchio, siccome li ho disintegrati a forza di colpi di luce dal matrimonio in avanti ho tolto tutte le punte rovinate e ora ho un taglio piuttosto scalato. Martedì sera sono andata a letto tranquilla e mercoledì mattina mi sono svegliata con l'influenza.
Due giorni di tranquillità in casa, al calduccio, non hanno comunque risolto e ieri sera ero uno straccio. Fortunatamente non ero l'unica: su 7 persone (e un cane) eravamo malati in 4 (e il cane ha iniziato a starnutire verso fine serata) e la cosa più fastidiosa in assoluto era che, non riuscendo a respirare mentre mangiavo, non sentivo i sapori completamente...
E i nostri amici che ci hanno ospitato non hanno fatto da mangiare per 7, ma per 15!
Antipasto con affettati, formaggi, insalata di mare, carciofini, capperi e funghi; poi lasagne e bomba di riso, scaloppine ai funghi e zampone con le lenticchie...
Sinceramente non avevo mai mangiato così tanto in una sola volta, al dolce stavo veramente male!!
Dopo il brindisi, e una splendida vista di tutta la città illuminata in vari punti dai fuochi d'artificio, stravacco sul divano a guardare un film idiota...
Purtroppo non ho nemmeno una foto ad immortalare la splendida serata, ma l'outfit non era decisamente da tenere in considerazione... pantaloni della tuta, t-shirt Adidas, le mie nuove Munich e una felpa.
Inizio anno a tutto relax!!
E ora sto visionando il mondo web in lungo e in largo per iniziare l'anno con qualche acquisto :-)
Martedì ho tagliato i capelli, niente di radicale ma ho comunque tagliato parecchio, siccome li ho disintegrati a forza di colpi di luce dal matrimonio in avanti ho tolto tutte le punte rovinate e ora ho un taglio piuttosto scalato. Martedì sera sono andata a letto tranquilla e mercoledì mattina mi sono svegliata con l'influenza.
Due giorni di tranquillità in casa, al calduccio, non hanno comunque risolto e ieri sera ero uno straccio. Fortunatamente non ero l'unica: su 7 persone (e un cane) eravamo malati in 4 (e il cane ha iniziato a starnutire verso fine serata) e la cosa più fastidiosa in assoluto era che, non riuscendo a respirare mentre mangiavo, non sentivo i sapori completamente...
E i nostri amici che ci hanno ospitato non hanno fatto da mangiare per 7, ma per 15!
Antipasto con affettati, formaggi, insalata di mare, carciofini, capperi e funghi; poi lasagne e bomba di riso, scaloppine ai funghi e zampone con le lenticchie...
Sinceramente non avevo mai mangiato così tanto in una sola volta, al dolce stavo veramente male!!
Dopo il brindisi, e una splendida vista di tutta la città illuminata in vari punti dai fuochi d'artificio, stravacco sul divano a guardare un film idiota...
Purtroppo non ho nemmeno una foto ad immortalare la splendida serata, ma l'outfit non era decisamente da tenere in considerazione... pantaloni della tuta, t-shirt Adidas, le mie nuove Munich e una felpa.
Inizio anno a tutto relax!!
E ora sto visionando il mondo web in lungo e in largo per iniziare l'anno con qualche acquisto :-)
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