Ci sono giorni, come quello di ieri, dove una pioggia incessante e un freddo anomalo per questo periodo mi hanno permesso di stare in casa tutto il giorno in pigiama, preparare i cupcakes e guardare ben tre film con il mio amore e che la giornata è stata forzatamente (ma piacevolmente) interrotta da un inaspettato invito a cena da amici. Poi ci sono giornate come sabato, dove rivedi una cara vecchia amica, compagna di liceo, e di colpo ti ricordi perchè è stata la tua compagna di banco per cinque lunghissimi anni... una bella chiacchierata, davani ad un caffè, e tanti specchi che riflettono tutto il tuo stato d'animo. Sì perchè lei ti conosce davvero troppo bene, e a lei non puoi nascondere nulla, così devi vuotare il sacco e raccontare una parte di te che di solito fai finta di dimenticarti.
E poi, come una sberla, ti mette di fronte al tuo problema e ti costringe ad analizzarlo, ti dice tutto quello che già sai, ma che non vuoi ammettere perchè è troppo doloroso e complicato e ti mette a tacere quando cerchi di difenderti. "Basta scuse - mi ha detto - è ora che affronti per davvero la situazione!"
E, diversamente da quello che ti aspetti di solito, lei vuole sapere gli sviluppi, vuole che tu la tenga informata di tutto, e che le dica per davvero come sta andando!! E questo mi ha davvero colpito, quasi spaventato, perchè lei è veramente interessata e io le voglio così bene, che mi impegno seriamente a non deluderla.
Il primo passo è ricominciare ad essere ottimista e provare a fare qualche scatto.